I BENEFICI DEI LABORATORI PER BAMBINI

Il mio intento non è soltanto quello di far divertire i bambini, creando un contesto ludico, ma anche andare a sviluppare e rafforzare alcune loro capacità psicologiche.
I laboratori di cucina permettono di stimolare lo sviluppo psico-fisico del bambino, la sua autonomia, la sua crescita ed il suo bagaglio culturale.

A differenza dell’adulto, il bambino nella prima infanzia ha un approccio multimodale alla realtà, cioè si avvicina ad essa coinvolgendo tutti gli organi di senso. Questo orientamento è molto affine all’attività di cucinare, infatti, durante la preparazione dei piatti vengono stimolati tutti i nostri sensi.

OBIETTIVI DEI LABORATORI:

Sviluppo dell’autonomia emotiva

Attraverso la cucina i bambini imparano a sentire, pensare e prendere delle decisioni in autonomia. In questo modo riescono a gestire meglio le proprie emozioni ed essere più sicuri delle scelte adottate.

Sviluppo delle competenze motorie

Mettendo “le mani in pasta” il bambino impara a manipolare attrezzature e impasti, a muoversi nello spazio circostante incrementando le proprie capacità motorie.

Sviluppo dell’autostima

L’acquisizione dell’autonomia permette al bambino di sperimentare la sensazione di saper fare qualcosa. In cucina è possibile avere un riscontro abbastanza immediato e tangibile che gratifica il piccolo rafforzando la sua autostima.

Sviluppo cognitivo

Durante la preparazione dei piatti si possono incontrare spunti di osservazione ed esperienze basilari nella comprensione di concetti fisici, chimici e matematici.
Si può migliorare la capacità di attenzione, la concentrazione e la memoria.

Socializzazione

Cucinare con gli altri fornisce opportunità di relazione e socializzazione, facilita l’accettazione, la comprensione e il superamento dei propri limiti, portando il bambino ad apprezzare l’aiuto dell’altro. Inoltre permette al piccolo di entrare in contatto con il concetto di cooperazione, cioè fare insieme non per se stessi ma per tutti.

Interiorizzazione delle regole

La prima cosa che i bambini apprendono nei laboratori di cucina è che ci sono delle regole da rispettare per poter realizzare un piatto; essendo però questa un’attività che amano, non le interpretano come vincoli frustranti ma come azioni per arrivare al risultato finale.

Cucinando si fa esperienza, tra le altre cose, delle tempistiche dell’impasto e della lievitazione. Abituandosi a capire fin da piccoli l’importanza dei tempi, sarà più facile rispettare i ritmi di chi ci sta intorno.

Sviluppo culturale

In cucina è preferibile lavorare con le materie prime e con i prodotti del territorio.
Grazie all’approccio impostato dai laboratori, i bambini impareranno a conoscere e utilizzare la terminologia corretta, oltre a distinguere i diversi prodotti tipici, arricchendo così il loro bagaglio culturale.